Lanfranco Santini non è più l’allenatore della prima squadra. Di comune accordo con la società , le due parti hanno deciso che fosse tempo di cambiamenti. Ritornato due anni e mezzo fa dopo anni di inattività , ha iniziato prima con un ruolo da supervisore , ha poi accettato quello di allenatore della prima squadra , fino ad arrivare a gestire l’U18 e l’U13 la scorsa stagione. Una mole di lavoro che sommata alla professione da insegnante , rendeva troppo pesanti le sue giornate. Non temete però , continueremo a sentire le sue urla dentro al palazzetto ancora per molto tempo perché continuerà il suo lavoro di supervisore ed allenatore delle Under. Capiamo che per coloro che “bazzicano” nel mondo della pallacanestro , Lanfranco sia un caposaldo del basket marscianese e la sua defilata dal mondo del basket dei grandi possa essere una perdita. Ma noi siamo stati fortunati ad averlo con noi durante questi anni. I ragazzi che lo hanno avuto , tra mille difficoltà , hanno imparato tanto dal Prof. Una tipologia di allenamenti che in pochi avevano avuto modo di conoscere , un modo di giocare che nessuno dei nostri allenatori era in grado di insegnare perché appartenente ad epoche diverse. Lanfranco ha trasmesso tanto , partendo dalla professionalità fino ad arrivare alla bontà e generosità che solo un uomo della sua età possono conoscere e trasmettere a dei ragazzi. Ha dato la possibilità ai 2003 di giocare da titolari in Serie D , ai 2004 e ai 2005 di allenarsi con i più grandi , ha premiato ragazzi e punito altri come se fossero figli suoi. Ha costruito un gruppo unito e vincente come quello della prima squadra e dell’Under18 , lo ha plasmato e compattato rendendolo affiatato. Lanfranco ha dato tanto , anzi molto , ad ognuno di noi. E continuerà a farlo da posizione defilata , da allenatore delle giovanili e supervisore. È così che si è detto sicuro di riuscire a dare il meglio di se e trasmettere ai nostri ragazzi (e non solo) tutta la sua esperienza cestistica. È così che immaginiamo di vederlo da oggi in poi durante i pomeriggi al Palapippi: in piedi , con la sua sciarpa ed il suo fischietto , a spiegare fisicamente un terzo tempo ed urlare come se avesse ancora 30 anni. Perché Lanfranco per noi resterà per sempre il Prof , un capostipite della pallacanestro. Grazie di tutto Lanfranco , da parte della società e da parte della prima squadra. Ci hai dato tanto , speriamo di aver fatto altrettanto. Grazie
Noi continueremo a correre come fulmini , Zun Zun Zun
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